mercoledì 15 ottobre 2014

INSTAGNAM Le ricette di Mamma Mad



Io sono un disastro in cucina, già si era capito, ho provato ad affidarmi alle regole dei mille brodini. "Dacci il nostro brodo quotidiano" ripetevo ogni sera. Poi ho iniziato a svegliarmi di notte con l'ansia da carotapatatazucchina e ho deciso di smettere.
Mi sono quindi messa a scavare dentro ai libri. Nessuno era in grado di convincermi, neppure la Parodi che, voglio dire, con quel suo bel tubino color aragosta è riuscita ad insegnarmi che fritta è buona pure una ciabatta. Niente, io dovevo svelare al Polpetta le meraviglie della buona cucina e non sapevo da che parte cominciare! La mia fantasia svaniva nel terrore di quella responsabilità così importante. E poi devo confessarvi un'altra cosa: quando appoggio più di quattro ingredienti sul tavolo il mestolo mi guarda, scrolla la testolona di legno, e se ne torna tristemente nel cassetto.
Poi, ho incrociato altre mamme, quelle che non usano il tacco dodici in cucina, quelle che tolgono i diamanti quando impastano la frolla e ho scoperto le meraviglie della condivisione sociale. Benedetti social network! Perché io grazie a facebook ho conosciuto delle autentiche meraviglie umane e ho trovato lei, Mamma Mad, che come la stella cometa ha dato nuova luce al frigorifero di casa mia.
Certa di fare cosa gradita a molte mamme, proporrò quindi, a più riprese, dei minimenù (siglati dalla sua santa manina) che il Polpetta testa, approva e raccomanda. E il marchio del Polpetta, è inutile dirlo, vale più di un sorriso di Cracco.

RISOTTO SEMI-INTEGRALE ALLE MELE
Fate un soffritto con poca cipolla in olio evo. Tostate il riso con un quarto di mela renetta tagliata a cubetti. Sfumate con vino bianco e aggiungete brodo finché serve. Aggiungete l'altro quarto di mela, tagliata più grossa, due minuti prima della fine della cottura, così resta croccante! Un cucchiaio di grana per mantecare.
Queste sono le quantità per 140 grammi di riso, ma va a piacere!

POLPETTE DI PESCE
400 grammi di platessa in filetto da cuocere al vapore per circa 20 minuti. Tritatela con la forchetta e aggiungetevi poi 2 patate di media grandezza, precedentemente bollite e schiacciate, 50 grammi di pecorino grattuggiato, un pizzico di noce moscata e un pizzico di sale. Pan grattato al bisogno (circa un bicchiere). Lavorate il tutto omogeneamente, formate delle palline di 5-6 cm di diametro, passatele nel pan grattato e fatele rassodare in frigorifero una mezz'ora. Cuocete poi in padella antiaderente, con un filo di olio evo.
La variante col salmone è ancora più golosa!


Già le vedo le mie amiche più giovani, quelle senza figli, che si tuffano sul pentolame nella lussuriosa speranza di trattenere a casa il fidanzato. E la stessa speranza, che però muterà in gioia, la proveranno anche molte mamme davanti al mento sporco di cibo del proprio bambino, le manine collose e gli occhi felici di chi ha mangiato tutto non per dovere, ma per piacere.

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